Pagelle Napoli - Lazio
Iezzo 6: Riesce ad imprimere sicurezza necessaria al pareggio della squadra con buoni interventi,resta però immobile su un calcio da fermo dal limite, confermando le sue lacune su questi tiri.UNA CONFERMA
Cupi 6: Dannoso il confronto con la montagna Tare, che lo sovrasta in forza fisica e altezza, ma nelle chiusure in velocità ha sempre la meglio, qualche errore nei disimpegni lo danneggia.ATTENTO
P. Cannavaro 5: Non è il Paolino di sempre, l'attento marcatore, insiste con lanci centrali per Sosa(colpa anche di Reia),si trova spesso fuori posizione e accusa gli inserimenti dei laziali. DISPERSO
Domizzi 5,5: Lento e macchinoso in qualche occasione, se non fosse per la sua grinta sarebbe disperso anche lui, efficace e volenteroso in qualche situazione ingarbugliata ove fa valere la sua consistenza fisica. MACCHINOSO
Garics 6: Uno de pochi che supporta a dovere la fase offensiva e che non soccombe all'avversario, si perde a volte in giocate inutili. COMPLICATO
Hamisk 7: La squadra oggi ha conquistato un punto ed è solo merito suo, lui ha un carattere offensivo ma oggi deve tentare di difendere la sua posizione con le unghie riesce fino ad un limite.Bravo nelle percussioni offensive. GIOIELLINO
Blasi 5: Unico nell'apporto tecnico dato alla squadra, pessimo nei suoi comportamenti, salterà la sfida del Sant'Elia. TESTARDO
Bogliacino 5,5: Si vede e non si vede, ottimo in fase offensiva con alcune giocate pregievoli, ma quando si tratta di coprire è assente dalla fase del gioco. LOQUACE
Savini 4,5: Non è giornata, dimentica del suo ruolo e di come lo si svolge, la sua zona è come l'autostrada del sole si va che è una meraviglia, sente il disappunto nei suoi confronti.PESSIMISTA e ASSENTE CASELLANTE
Lavezzi 5,5: Il gioco spento e la continua ricerca di lanci lunghi non lo aiutano, altresì lui si intestardisce con la ricerca del dribling che difficilmente riesce, è divenuto un pittore senza la sua musa, deve ritrovare la poesia. POCO ISPIRATO
Sosa 4,5: Fermo, immobile, statico, chi più ne ha più ne metta, anche nei colpi di testa viene surclassato dagli avversari, partitaccia , non gli va proprio di giocare. DA DIMENTICARE
Sostituti:
Dalla Bona 5: Buoni contrasti a centrocampo, non entra però mai nel vivo del gioco, per i soldi che guadagna(800 mila euro) è suo dovere fare di più. FUORI DALLA MISCHIA
Grava S.V. : Non aiuta il malessere comune, inutile inserimento. INUTILE
Calaiò S.V. : Entra in capo, ma nemmeno lui oggi è ispirato, ma l'arciere dovè?. AMAREGGIATO E PESSIMISTA
Reja 4: Due partite, una persa e l'altra pareggiata non gli bastano a prendere le contromisure, il gioco spumeggiante che tutti ci aspettiamo non si sa dov'è, preferisce un gioco di ripartenza, se questo riuscisse. Il Napoli parte bene, ma la Lazio trova le giuste contromisure e sono dolori! La squadra appare slegata e con poche idee ma ben confuse. Un vantaggio che fa pensare ad una riscossa ed una voglia di rivincita nei confronti di chi ci ha eliminato dalla coppa Italia. Dopo poco tutto questo si trasforma in incubo quando la lazio pareggia e passa in vantaggio e gli azzurri non hanno spirito d'iniziativa. Le colpe non sono tutte da dare come fardello a Reja,poichè in campo ci vanno i giocatori.
Ma il gioco a cui ci stavamo abituando è sparito, così come la compattezza difensiva, le idee offensive di Lavezzi, la prestanza fisica del centrocampo.
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